La storia della tomba di Alessandro è la storia di un'avventura. Districare le infinite leggende dai fatti, interpretare le fonti storiche, lacunose e contraddittorie, addentrarsi nel mito equivale a muoversi verso "una meta enigmatica e sfuggente come i miraggi del deserto". Con l'affermarsi del cristianesimo, infatti, il sepolcro di Alessandro, eretto nella città che portava il suo nome e oggetto di venerazione e visite continue per sette lunghi secoli, in pochi anni cadde nell'oblio. Forse per cause naturali o eventi bellici, forse per una sorta di damnatio memoriae, forse per tutte queste ragioni insieme, di esso si perse ogni traccia. Tuttavia su Alessandria continuò ad aleggiare il fantasma del suo fondatore, che riprese vigore a partire dalla campagna napoleonica in Egitto, da quando cioè molti archeologi e una serie di avventurieri e cacciatori di tesori, ma anche tante persone comuni, si sono cimentati nell'impresa di ritrovare il corpo del più grande condottiero di tutti i tempi. Inseguendo un mito e un'illusione sorti con la morte stessa dell'eroe invincibile, del giovane dal carisma ineguagliabile, incarnazione dello splendore e della ferocia e delle diverse contraddizioni del genere umano. "L'illusione che, qualora arrivassimo un giorno e per assurdo a toccarlo, potremmo, chissà, finalmente capire."
Valerio Massimo Manfredi, che del profilo e delle gesta di Alessandro il Grande ha saputo incidere un'immagine vivida e folgorante nella sua trilogia Aléxandros, ci conduce in questo viaggio nel cuore dell'enigma unendo l'esperienza e la competenza dell'archeologo alla narrazione coinvolgente e appassionata del grande romanziere, mostrandoci luoghi e reperti dell'antichità per ricostruire su di essi un mondo brulicante di vita, di sterminata ambizione e grandi sogni.
Alcuni uomini hanno lasciato un tale solco nella storia da essere leggenda, ma quanti possono dire che la loro stessa tomba sia leggenda? In quanti possono dire che uomini ed eserciti si siano battuti per le loro spoglie.
In questo saggio leggero, scorrevole, semplice e mai noioso Manfredi riporta le sue teorie, ipotesi di altri studiosi e aneddoti sugli ultimi giorni del conquistatore macedone, sulla sua morte, sulla sua tomba e la sua ubicazione, sul viaggio del suo corpo, sulla suo mito attraverso i secoli, dal mondo antico a quello cristiano fino ad oggi, perfino sulla stessa Alessandria dEgitto (la sede più probabile del sepolcro di Alessandro).
Non è un testo accademico, questo è certo, ma è incentrato su un argomento decisamente affascinante. È interessante e ricco di nozioni poco conosciute. Merita almeno quattro stelle e mezzo.
Non è fondamentale ma prima di iniziarlo consiglierei di leggere qualcosa sulla vita del grande Alessandro, anche la trilogia dello stesso Manfredi se si cerca qualcosa di leggero e abbastanza accurato.
Alessandro - 18/09/2018 12:39