Nel 1945, quando suo padre scompare, inghiottito nelle spaventose voragini carsiche, Egea è solo una bambina. Ancora non sa che a breve inizierà la sua vita di esule, che la costringerà a lasciare la sua terra e ad affrontare un futuro incerto, prima in Sardegna, poi a Bolzano, accudita da una zia che l'amerà come una figlia. La geografia del cuore di Egea Haffner avrà però sempre i colori, gli odori e i suoni di Pola, la sua città. Ed è una geografia che custodisce la sua storia personale, ma è anche parte della nostra vicenda nazionale: nella sua memoria si riflette il dramma di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Il suo racconto tiene accesa la luce della memoria e si fa simbolo della storia di chiunque ancora oggi sia costretto a lasciare la propria casa. Età di lettura: da 10 anni.
La bambina con la valigia. Il mio viaggio tra i ricordi di esule al tempo delle foibe
ilariettona - 08/02/2022 19:48
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Il libro è molto interessante, scorrevole, la storia di Egea è scritta in maniera delicata, simpatica, le sue vicende coinvolgono il lettore quasi come un compagno di viaggio e di vita. Si entra nel vivo del suo passato e nel passato del nostro paese. Un libro profondo perchè restitusce con delicatezza, dignità a persone, come Egea, per lungo tempo incomprese e un libro interessante per i giovani per far conoscere loro, fatti e vicende realmente accadute che hanno fatto parte del nostro paese. Consigliato anche ai grandi.
ilariettona - 08/02/2022 19:48