Nei sei anni successivi alla laurea, Steven K. Scott - oggi uno degli uomini più ricchi d'America - inanella un insuccesso dopo l'altro: viene licenziato per nove volte e vede il suo matrimonio precipitare in una crisi apparentemente irreversibile. È ormai disperato quando un amico gli suggerisce di leggere il libro biblico dei "Proverbi" di Re Salomone e di applicarne i precetti. Scott segue il consiglio alla lettera e, grazie agli insegnamenti del leggendario sovrano - passato alla storia per l'incommensurabile ricchezza, oltre che per la proverbiale saggezza -, muta radicalmente il proprio modo di vivere avviandosi a un futuro di grandi soddisfazioni. È così che fonda una piccola società e, dopo appena sei mesi, guadagna il primo milione di dollari. Inoltre, seguendo le lezioni dei "Proverbi" anche nella sfera privata, salva il proprio matrimonio dal naufragio. Dall'alto di questa esperienza incredibilmente vera, Scott si ispira alla sapienza di Salomone per offrire ne "L'uomo più ricco di tutti i tempi" una serie di strategie efficaci e rivoluzionarie che favoriscono il successo e la felicità privata e professionale. Sognare, sostiene l'autore, non serve a nulla se non ci si pone con un atteggiamento vincente che trasformi ogni ostacolo in un'opportunità straordinaria; a ciò bisogna aggiungere altre indicazioni semplici, ma non sempre scontate, come risolvere i conflitti e trasformare i nemici in alleati, eliminare rancori irrisolti e acquisire le qualità indispensabili per farsi apprezzare in qualsiasi situazione. Citando, oltre alla propria storia di successo, gli esempi di personaggi celebri - come Benjamin Franklin, Thomas Edison, Bill Gates e Steven Spielberg - Scott si rivolge a chi vuole dare nuovo impulso alla propria vita o migliorare la carriera, a chi è in crisi negli affetti o nei rapporti sociali, presentando una ricetta antichissima ma ancora vincente per trasformare i sogni in realtà.