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E l’eco rispose: il ritorno di Khaled Hosseini



E l'eco rispose, Khaled Hosseini, pubblicato da PiemmeTorna in libreria Khaled Hosseini. L’autore di Il cacciatore di aquiloni e Mille splendidi soli ha scritto E l’eco rispose, una storia che commuoverà fan e lettori sparsi per i cinque continenti. L'attesa è quasi finita: E l'eco rispose esce in libreria il 21 giugno 2013 ma se vuoi puoi prenotare la tua copia sin da ora.

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Khaled Hosseini
nasce a Kabul nel 1965. Suo padre è un funzionario diplomatico e il lavoro nelle ambasciate costringe spesso la famiglia Hosseini a spostamenti fra Kabul e l’estero. Khaled perciò trascorre parte dell’infanzia e dell’adolescenza a Teheran, dove apprende le bellezze dell'antica poesia persiana. In questo periodo Khaled impara anche a comprendere la varietà di costumi fra la cultura pashtun (il gruppo etnico afgano di cui lo stesso Hosseini fa parte) e quella hazara, cui si rifanno i domestici al seguito di Hosseini senior. Tali ricordi avranno grande influenza sul futuro del piccolo Hosseini, destinato a diventare narratore. 

Quando a Kabul infuria il colpo di stato di Hafizullah Amin (1979) e alla sua brutale dittatura filosovietica, gli Hosseini si trovano in Francia. Spaventata dalle notizie, la famiglia chiede asilo politico agli Stati Uniti. Khaled non rivedrà il suo paese natio per molti anni.

Nei decenni successivi, l’Afghanistan sprofonda nel caos. All'occupazione da parte dell’esercito sovietico segue la spaventosa guerra fra i russi e i mujaheddin sovvenzionati in armi e denaro dagli americani, poi la successiva fuga dei sovietici dopo dieci anni di combattimenti, l’instaurazione del regime talebano, la guerra civile fra il regime teocratico e i ribelli di Massoud, fino al nuovo sanguinoso conflitto con gli Stati Uniti, che invadono l’Afghanistan talebano nell'autunno 2001 a seguito dell’attentato alle Torre Gemelle.

Hosseini nel frattempo è diventato un giovane medico naturalizzato americano. Vive in California e nel tempo libero si diletta a scrivere in inglese. Le sue storie nascono dai ricordi e dal dolore per il suo paese, lontano e devastato. Il primo romanzo di Hosseini, Il cacciatore di aquiloni, viene pubblicato nel 2003 (nel 2004 in Italia) e narra la storia dell’Afghanistan attraverso lo sguardo di due ragazzi, uno di origine pashtun e uno di etnia hazara. Grazie al passaparola, il libro ottiene un successo prima crescente, poi colossale in tutto il mondo, fino a raggiungere numeri da record: 23 milioni di copie vendute e traduzione in 70 lingue diverse.

Hosseini può finalmente tornare a visitare la sua terra come volontario l’Agenzia per i Rifugiati dell'ONU, e dà vita a una fondazione umanitaria per portare aiuti alla popolazione afgana.

Nel 2007 Hosseini concede il bis con Mille splendidi soli: un'altra vicenda narrativa ispirata alla vita dell’autore e all’Afghanistan. L'evocativo titolo del romanzo arriva direttamente da un verso di Saib Tabrizi, poeta persiano del XVII secolo nonché vate di un genere letterario di cui Hosseini è sempre stato appassionato. Mille splendidi soli consolida definitivamente la fama di Hosseini come narratore amato in tutto il mondo (tranne in Afghanisthan, dove i suoi libri sono per lungo tempo proibiti). E l’eco rispose è il terzo e attesissimo romanzo, ambientato nei luoghi in cui Khaled ha vissuto: Kabul, Parigi, le ambasciate, l'America. Esce in libreria il 21 giugno 2013.


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