di Antonella Sbriccoli
29 settembre 2015
Amori per tutti i gusti con Isabel Allende, Anna Todd e Diego De Silva; thriller "alla" Jeffrey Deaver; l'avventura fuori dal tempo immaginata da Wilbur Smith; il presente raccontato dall'insofferente Michele Serra; le tragedie e le colpe ove non c'è "luogo a procedere" viste da Claudio Magris; la causticità dei fumetti di Zerocalcare; l'attualità israeliana che irrompe nella vita di chi ha tentato di fuggire dalle sue origini di Yehoshua; l'immancabile nuovo romanzo di Andrea Vitali; l'esordio di Chiara Passilongo...: a ottobre, in libreria, ci sono novità per tutti i tipi di lettori. Ecco 10 libri di cui sentirai parlare nelle prossime settimane e che, neanche a dirlo, ti consigliamo.
Seconda raccolta del blog zerocalcare.it, L'elenco telefonico degli accolli contiene 45 pagine inedite nelle quali il popolarissimo fumettista di Rebibbia riflette sulle responsabilità che derivano dal successo e sull'impossibilità di essere all'altezza delle aspettative degli altri. Dolceamaro, come è nel suo stile più intimo, Zerocalcare si racconta ripercorrendo le storie degli ultimi due anni del blog, tra cui le ormai classiche "Salva ogni cinque minuti", "Quando muore uno famoso", "I litigi su internet" e "Il demone della reperibilità
Dopo Nero a Manhattan e Requiem per una pornostar, il terzo capitolo della Trilogia di Rune.
Randy Boggs è innocente. Rune, ambiziosa assistente cameraman in un notiziario locale newyorkese, ne è convinta. Prove inconsistenti, indagini superficiali, testimonianze frammentarie, tutto fa pensare che dietro a una frettolosa condanna per omicidio si nasconda una grande storia che aspetta solo di essere raccontata. Ma un uomo che si professa innocente non basta a fare notizia, questo le spiega Piper Sutton, anchorwoman di Current Events – trasmissione di punta del Network in cui la ragazza lavora –, quando Rune le propone il servizio. Trasmetterà la storia a patto che Rune non rincorra un assurdo ideale di giustizia, ma cerchi solo la verità: Randy Boggs ha ucciso o no Lance Hopper, ex capo del Network?
Perché la parola "io" è diventata un'ossessione? Perché fare spettacolo di ogni istante del proprio vivacchiare? Giulio non lo sopporta, e soprattutto non lo capisce. Si sente fuori posto e fuori tempo. Ma di questa sua estraneità non si compiace: sospetta di essere un "rompiballe stabile", come lo definisce la fidanzata Agnese. In un'imprecisata pianura che fu industriale e non è quasi più niente, Giulio si aggira in attesa che qualcosa accada. Per esempio che qualcuno gli spieghi a cosa servono, se non a perdersi meglio, le rotonde stradali; o che qualcuno compri il capannone di suo padre, che fu un grande ebanista. Una bottega un tempo florida e adesso silenziosa e immobile, come un grande orologio fermo. Scritto quasi solo al presente, come se passato e futuro fossero temporaneamente sospesi, Ognuno potrebbe è il rimuginare sconsolato e comico di un vero e proprio eroe dell'insofferenza. Un viaggio senza partenza e senza arrivo che tocca molte delle stazioni di una società in piena crisi. Nella quale la morte del lavoro e della sua potenza materiale ha lasciato una voragine che il narcisismo digitale non basta a riempire.
«Non luogo a procedere» è la storia di un grottesco Museo della violenza, delle sue sale e delle sue armi ognuna delle quali racconta vicende d'amore e delirio, e dell'uomo che sacrifica la vita alla sua maniacale costruzione; è la storia di una donna erede dell'esilio ebraico e della schiavitù dei neri; è la storia del mistero di un delitto rimosso tra le mura del forno crematorio nazista della Risiera di San Sabba, a Trieste. Con una narrazione totale e frantumata, Magris racconta così l'epos travolgente di tragedie, colpe, silenzi dell'amore e dell'orrore.
Esordio molto atteso quello di Chiara Passilongo, una scrittrice che è riuscita a raccontare da un'angolazione insolita l'ascesa e la caduta di una ricca famiglia del nord est.
La storia dei Vicentini disegna la parabola di un Paese intero, ci racconta le speranze e lo sgomento di una generazione di padri e soprattutto di figli, a cui viene consegnato un mondo che appare irrimediabilmente fragile, ma insieme lascia intravedere con forza, sotterraneo eppure ostinato, il filo luminoso del bene, della fiducia che i desideri espressi in una lontana notte d'estate possano avverarsi se non ci arrendiamo.
L'epica storia d'amore tra la giovane Alma Belasco e il giardiniere giapponese Ichimei: una vicenda che trascende il tempo e che spazia dalla Polonia della Seconda guerra mondiale alla San Francisco dei nostri giorni. "Ci sono passioni che divampano come incendi fino a quando il destino non le soffoca con una zampata, ma anche in questi casi rimangono braci calde pronte ad ardere nuovamente non appena ritrovano l'ossigeno."
Tessa è pronta per iniziare una nuova vita a Seattle. Da sola. Troppe volte il suo cuore ha dimenticato le cose terribili che Hardin le ha fatto, ma ora la ragione non le permette più di rinunciare al suo sogno e alla sua dignità. E restare lontani, forse, farà bene a entrambi. Mentre lei però cerca di ricominciare da zero, suo padre e Hardin inaspettatamente si avvicinano l’un l’altro. Che sia la prova che Hardin è cambiato e può diventare una persona migliore? O è soltanto una finzione? C’è ancora una speranza per loro? Tessa ci vuole credere e si getta ancora una volta a capofitto in questo tormentato rapporto. Tra lei e Hardin le cose sembrano andare meglio del solito e le notti sono più passionali che mai. Eppure chi le sta accanto è convinto che la loro storia entrerà presto in una nuova spirale distruttiva dalla quale Tessa non potrà uscire indenne.
Un ritmo mozzafiato, ricco di azione e di passioni travolgenti: amore e odio, onore e vendetta, paura e coraggio si alternano incessantemente in una trama che non lascia scampo al lettore
Il Re dell'Avventura è tornato per ammaliare i suoi lettori con un nuovo, sorprendente capolavoro.
Con Il leone d'oro il maestro incontrastato dell'avventura inaugura una nuova, entusiasmante stagione creativa. Affinché l'incanto della sua Africa raggiunga con sempre più energia i milioni di lettori che da quasi vent'anni attendevano il seguito di Uccelli da preda.
Dopo qualche anno all'estero, Noga torna nella sua città per occuparsi della grande casa dei genitori in uno dei quartieri in cui è più forte lo scontro tra israeliani laici e ortodossi. Poiché l'orchestra per cui suona è ferma, la donna accetta di lavorare come comparsa in film o in serie televisive, felice anche di poter tornare in contatto con la realtà israeliana dalla quale si è allontanata negli ultimi anni. Oltre alle esperienze riservatele dal lavoro di figurante Noga si ritrova ad affrontare situazioni di vario genere a Gerusalemme, quali l'invadenza di due bambini ultraortodossi che si intrufolano in casa di sua madre per guardare la televisione (cosa a loro proibita), la corte discreta di un compagno di lavoro, ex poliziotto balbuziente ed "eterna comparsa" e, in ultimo, il ritorno dell'ex marito, venuto a sapere casualmente della sua presenza in Israele.
Con grazia e ironia Andrea Vitali imbastisce una nuova storia dall'intreccio imprevedibile e commovente. Nella sua Bellano, specchio di un mondo passato ma a suo modo sempre attuale, si muovono i personaggi della Verità della suora storta, ognuno alla ricerca di un approdo che metta pace tra i segreti e le speranze della propria vita, strappandoci un sorriso per le soluzioni a volte stravaganti o strampalate che mettono in scena.
Che cosa sono esattamente gli amanti? Quella che formano è una coppia imperfetta o un’unione più ambiziosa, che non desidera niente al di fuori di ciò che ha? Viviana e Modesto arrivano al punto di affidare il loro tormento a un analista, spiazzato e persino contagiato da quel duetto paradossale che s’interroga sull’amore drammatizzando e ridendo di sé.
«C’è un momento, diciamo intorno al primo anniversario di una relazione clandestina, in cui pieghi la testa di lato, stringi gli occhi come cercassi qualcosa di minuscolo che si muove nell’aria, e vedi in filigrana il casino in cui ti trovi. Questo è amore, ti dici senza mezzi termini, altro che chiacchiere».
Paolo Del Debbio
Hazel Riley
Joël Dicker
Erin Doom
Ferzan Ozpetek
Hazel Riley
Valentina Mira
Ellie B. Luin
Papa Francesco (Jorg ...
Carrie Leighton