Nika, originaria di Usatove - nei pressi di Odessa in Ucraina - dopo essersi sposata si spostò a San Pietroburgo, dove diede alla luce Aleksei, ma dopo due anni divorziò e si trasferì in Inghilterra. Insegnò al figlio tantissime cose, che lei stessa amava, dal nuoto ai classici, ed in particolare le teorie filosofiche sul Destino. Conobbe Craig, ufficiale dei Black Watch e lo sposò. Lui si dimostrò un buon padre adottivo e amò tantissimo il figlio di lei, creando così un legame ancora più grande. Già adolescente, Aleksei perse i genitori in un incidente, che per un determinato periodo lo traumatizzò; riuscì, in qualche modo, a riprendersi e - finita la scuola - volendo ripercorrere la "strada" del padre, si arruolò nei Black Watch. Nel frattempo era scoppiata la guerra, l'Ucraina era stata invasa. Aleksei, per lo sconfinato affetto che nutriva per la madre, si sentì in dovere di andare a difendere quel paese, e il destino si fece vivo.