Pericle Caruso ÿ così pieno di vita da non accettare le limitazioni che una dolorosa ernia del disco gli impone. Per questo motivo si sottopone in Francia a una rischiosa operazione, sconsigliatagli dal suo amico ortopedico Mario, eseguita dal presidente dell'Associazione Medici d'Europa carissimo amico del primario della clinica in cui lavora Mario. L'operazione non riesce e Pericle finisce in carrozzella, per cui cita in giudizio il chirurgo. L'udienza si tiene in agosto e Mario vorrebbe evitare di testimoniare, ma Pericle va a prelevarlo di persona con l'aiuto della sua fisioterapista Silvia e della vecchie zie, Natalizia e Beatrice, mascoline e avide.