"Cosa rimane oggi che la parola si spegne e il mito rimane muto? Ora che il mito non ci parla più, ora che anche la filosofìa sembra aver smesso di offrire una chiave valida per l'interpretazione dell'esistente, cosa rimane della nostra cultura? Cosa rimane dell'Occidente? La terra del tramonto, Abendland in tedesco. La terra dove il sole cade è forse destinata ad estinguersi insieme alla parola? Su queste ed altre domande si interroga Absentia (1968-2016), la raccolta poetica di Franco Caviglia." (dalla prefazione)