L'Olocausto ha lasciato ferite che neanche il tempo può rimarginare. Adam ÿ stato attore, imprenditore, intrattenitore. Poi, per sopravvivere, ÿ diventato il cane da gioco di un gerarca nazista. Ora ÿ in una clinica. All'interno dell'istituto incontra un ragazzo che ÿ stato costretto a vivere come un cane, incatenato in uno scantinato. Possono le similitudini tra i due aiutare entrambi a scendere a patti con il passato per superare il dolore e tornare a vivere?