"La forza che mette in moto le grandi valanghe sia religiose che storiche è sempre stata in funzione della magia della parola pronunciata. I larghi strati del popolo soggiacciono sempre alla violenza della parola. E tutti i grandi movimenti sono sempre movimenti di popolo, sono scoppi vulcanici di passioni umane e di sentimenti dell'animo, messi in azione o dalla crudele dea della necessità, o dalla fiaccola incendiata delle parole scaraventate nella massa; ma non sono mai l'espressione gracile di letterati estetizzanti e di eroi da salotto." (Adolf Hitler)