Quando un bambino assume un atteggiamento di difesa estrema per respingere un dolore, tiene lontano da sé anche tutto quello che potrebbe costituire nutrimento emotivo per la sua vita. I muri impediscono che entri il dolore, ma non fanno entrare neanche il calore, l'amore e la gentilezza. E anche per questa povertà emotiva che alcuni bambini si comportano in modo scorbutico e duro, o sviluppano atteggiamenti aggressivi (del tipo "Non ho bisogno di te", o "Non ho bisogno di niente") per mascherare il disperato bisogno di affetto e calore. E quello che succede al piccolo Bip: raccontando la sua storia è possibile aiutare i bambini a superare la paura di aprire il loro cuore. Il libro propone, accanto alla favola illustrata, una guida per aiutare chi (genitori, insegnanti educatori o psicoterapeuti) ha a che fare con bambini che hanno chiuso il loro cuore, e una serie di attività da svolgere col bambino per aiutarlo a esprimere le sue emozioni in modo semplice e giocoso.