Ale vive in uno dei peggiori e malfamati quartieri popolari della sua città: l'Arena. Cresce con forti esperienze personali: la povertà, il disagio, la violenza, la droga, le ingiustizie, il carcere. Tenta di farsi una vita normale, lavorando in fabbrica e giocando a calcio. Inizia la crisi economica e si accorge che, forse, non è il solo ad avere certe difficoltà. Dovendo prendere una decisione molto importante, si ritrova ad affrontare un percorso di riflessione interiore, che lo porterà sulla strada dell'età adulta. Cercando anche di ritrovare la fiducia nelle persone e nell'amore.