L'Asia, culla di leggendarie civiltà, dominio incontrastato del Gran Re dei persiani: nessuno avrebbe nemmeno osato concepire l'idea di conquistare un impero così sconfinato. Ma Alessandro, con i suoi compagni, ama l'avventura impossibile. Sconfigge l'esercito nemico in campo aperto, conquista a una a una le fortezze e i porti. Muove verso l'altopiano anatolico, coperto di neve, fino ad affrontare a Isso l'immensa armata di re Dario e spezzarne il poderoso schieramento. Alessandro diventa così il sovrano del più grande impero mai esistito. Ma non gli basta. La sua sete di conquista lo spinge verso l'Egitto dove l'oracolo di Amon gli rivela la sua origine divina e il suo destino di gloria immortale.
Prosegue con Le sabbie di Amon l'affascinante saga di Alessandro Magno, con il suo entusiasmante affresco di passioni contrastanti e personaggi indimenticabili.
Un libro eccezionale e intrigante, fin dalla prima pagina, forse meglio del primo, capace di travolgere il lettore proprio come la cavalleria macedone travolge le linee nemiche.
Lappassionante e fluida ricostruzione della prima parte della guerra tra Alessandro e i persiani. Sulla strada del giovane conquistatore si profilano grandi armate e città fortificate, generai e satrapi, fiumi e montagne, il mondo intero si muove contro di lui ma niente può fermarlo. Dal Granico a Isso, da Tiro a Gaza. Battaglie e assedi, innumerevoli sfide e avvenimenti, prove di forza, intelligenza e pietà che hanno contribuito a formare la sua leggenda.
Alessandro diventa, pagina dopo pagina, sempre più straordinario. In questo libro come nella realtà e difficile pensare a lui come a un semplice essere umano.
E come nel primo capitolo, a lui si affiancano molti altri ottimi personaggi, sia amici che nemici. Tra questi spicca il generale Memnone, un greco al servizio del Gran Re che in certi momenti riuscì addirittura a mettere in difficoltà il grande Alessandro. È incredibile che sia conosciuto così poco.
Qualche lacuna storica ovviamente cè, però è un ottimo libro. Tra i migliori di Manfredi.
Alessandro - 16/09/2018 10:52