Massimo De Ciechi è un poeta e cantautore milanese. Classe 1965, coltiva sin dall'adolescenza la passione per la musica e la scrittura in versi. Alternanza e fusione di situazioni musicali e letterarie diventano negli anni la caratteristica peculiare del suo percorso artistico. Dopo le prime pubblicazioni poetiche giovanili, per lo più su giornali locali o inserite in brevi antologie, si propone musicalmente nel 1986 con l'album Quando la vita è amore, dieci brani a tematica religiosa di cui è autore e compositore. La prima vera opera in silloge è invece del 2005. Ritratti e tratteggi di improvvisi smarrimenti pendolari (Ibiskos Editrice Risolo) rappresenta il primo tentativo di fissare i propri criteri compositivi, basati sulla ricerca di un linguaggio slegato dai tipici canoni metrici e orientato alla centralità di un verso sviluppato senza interpunzioni. Del 2007 è il nuovo progetto musicale Questo strano viaggio, tredici brani che spaziano dal folk-cantautoriale al pop-acustico e accompagnano l'ascoltatore in uno strano e affascinante viaggio di vita.