Per lunghi anni, Atlee Pine si è sentita tormentata da un profondo senso di incertezza dopo il rapimento della gemella Mercy. Ora, proprio quando è costretta a porre fine alle indagini sulla sua scomparsa, Atlee fa la scoperta più promettente: l'identità del suo rapitore. In una corsa contro il tempo, Atlee e la sua assistente Carol Blum si recano nell'ultimo posto in cui è stato avvistato, imbattendosi in un caso che sta seguendo l'investigatore John Puller. In modo sorprendente, l'indagine congiunta di Pine e Puller svela un collegamento tra la famiglia del rapitore e un complotto destinato a colpire al cuore della democrazia. Districandosi in questa fitta rete di inganni, bugie e insabbiamenti, Atlee scopre finalmente cosa è accaduto a Mercy, portando alla luce una verità sconvolgente. In questo thriller, due grandi personaggi creati da David Baldacci, l'agente dell'FBI Atlee Pine e l'investigatore militare John Puller, finiscono al centro di una cospirazione globale da cui nessuno dei due uscirà indenne.
Consigliato ad amanti dell'azione e del genere poliziesco.
Questo romanzo è l'ultimo capitolo della saga di Atlee Pine, scritta da David Baldacci. In questa nuova storia la protagonista è in cerca della gemella Mercy, scomparsa in giovane età nelle circostanze più misteriose. Un thriller che tiene con il fiato in sospeso e si ricollega ad altri personaggi scritti dall'autore, ma pecca leggermente nel finale.
Alla luce del giorno
elisam15 - 02/05/2023 18:04
4/
5
Atlee Pine è determinata a scoprire cosè successo alla sorella Mercy, rapida trentanni fa. Durante le indagini si trova invischiata in un caso molto più complesso e articolato che riuscirà a sbrogliare solo grazie allaiuto di Superman, cioè John Puller, e dellassistente Carol Blum.
In poche parole: un libro che non si riesce a mettere giù!
In più parole: Atlee Pine inizia le indagini per avere notizie, belle o brutte che siano, della sorella in Il lungo cammino verso la verità e in Lattimo prima della verità. Questo terzo capitolo mantiene un ottimo ritmo per tutte le 400 pagine, piene di colpi di scena ben piazzati e mai assurdi. Ma non lo vuoi un bel finale sospeso alla fine del capitolo che stai leggendo alle 2 così sei costretto a leggere anche il capitolo dopo e via così finché ti accorgi che le pagine sono finite? Ecco, questo è Alla luce del giorno. Tra laltro io non sono sempre una fan delle scene dazione scritte perché spesso le vedo macchinose ma qui ci sono un paio di punti in cui sembra di stare al cinema. La storia si complica lentamente e il lettore è sempre accompagnato nei ragionamenti dei protagonisti così da arrivarci insieme a loro. Altra cosa che ho apprezzato (a parte il fatto che succede di tutto!) sono i dialoghi che occupano la maggior parte della narrazione e rimangono sempre realistici. E a proposito di realismo, cè una scena in particolare di rabbia femminile che è un gioiellino.
Consigliato a chi di thriller già ne mastica ma anche a chi non se ne intende, può essere la vostra occasione per iniziare!
Riccardo Pesce - 10/09/2023 11:53
elisam15 - 02/05/2023 18:04