Dietro la finzione del manoscritto ritrovato, questo romanzo epistolare ricostruisce con verosimiglianza storica e psicologica lo sfortunato amore di Gaspara Stampa per il tiepido conte Collaltino di Collalto, maggiormente attratto dalla gloria delle armi. Uno spiccato timbro introspettivo e un consistente realismo psicologico, entrambi rispettosi dei dettami del Romanticismo nel miscelare storia e invenzione, caratterizzano l'opera di Luigi Carrer, interessante riscrittura della storia esistenziale e artistica dell'illustre poetessa.