Questo testo è, nello stesso tempo, profonda meditazione sulla vecchiaia e sulla morte ed estemporaneo florilegio autoironico; trattato filosofico sulla colpa e la bellezza e frivola conversazione all'ultimo bicchiere sull'ars amandi; grave memoriale sulle città e sugli amici perduti (da Vanni Scheiwiller a Maria Corti) e comica invettiva contro i rompiballe che ammorbano la vita. Un'antologia di aforismi? Una piccola autobiografia intellettuale? Una mimetica, prosastica raccolta di poesie? "Antenate bestie da manicomio" sfugge a ogni definizione, come il talento della sua autrice, ormai consacrata tra le voci più alte della letteratura italiana.
Un capolavoro di grandi pensieri, raccolti in maniera da lasciare il segno. Un libro che aiuta chi ha bisogno d'aiuto, dona nelle massime e nei pensieri Alda al nudo. Scrittrice di grande poesia, anima e ironia. Da leggere tutto di un fiato.
Anonimo - 07/04/2009 11:36