Questo libro di Eric Terzuolo, già diplomatico di carriera con una lunga esperienza in Italia, oggi uno dei piú apprezzati e acuti analisti in ambito strategico, ci aiuta a capire che cosa sono e quali effetti possono produrre le armi di distruzione di massa. Il maggior pregio di questo studio sta nell'approccio sobrio. L'opposto della letteratura "di denuncia". II solido background storico e l'approccio anglosassone rendono la sua analisi particolarmente chiara, che spinge verso un dibattito sui fatti e non verso il reciproco anatema. E' lecito perciò sperare che questo lavoro possa stimolare una discussione pubblica finalmente concreta sul tema. Terzuolo affronta la questione delle armi di distruzione di massa - Adm, categoria ambigua che l'autore riferisce agli ordigni nucleari, chimici, biologici e radiologici o "sporchi" - nei suoi aspetti tecnico-ingegneristici come in quelli strategico-geopolitici. E Io fa ponendosi nella prospettiva del filosofo analitico: affronta con domande e risposte dirette la sostanza dei problemi, tentando di schivare, per quanto possibile, le sirene ideologiche.