I personaggi principali, un capocomico (Campese) e un prefetto (De Caro) , discutono su posizioni diverse dei problemi della compagnia teatrale della città . Il dialogo iniziale si sviluppa sino a portare il discorso su tematiche più profonde come il rapporto tra il teatro e la realtà , con l'espediente teatrale della sfida, lanciata da Campese a De Caro, di essere in grado di riconoscere alcune persone reali distinguendole dai suoi attori, travestiti allo scopo.