Quello che riusciamo a leggere tra queste pagine è un approccio filosofico all'amore, che non significa tanto un "filosofeggiare" sulla tematica quanto parlarne come si farebbe appunto con l'amore, con estrema delicatezza, bellezza, intensità, riuscendo, in una concisa esposizione, a riportare la declinazione infinita del più forte degli elementi, trasmettendoci vividamente la sua potenza quasi metafisica. A farci emozionare nella lettura è questa voglia di palesarci una verità che sembra evidente agli occhi del nostro autore e che altrettanto chiaramente viene mascherata, dunque invalidata, sminuendola di tutta la sua potenza.