Gioconda detta Gi ha trentasei anni, un'anima inquieta e un unico, grande amore: Leonardo. Che per l'ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto. Una notte Gi trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all'angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, e con il coraggio di chi non ha niente da perdere, Gi ci prova: scrive anche lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una promessa: avr cura di te. L'angelo non solo ha una fortissima personalit, ma ha un nome, Filmone, e una storia. Soprattutto ha la capacit di comprendere Gi come Gi non si mai compresa. Grazie a Filmone, Gi impara a silenziare la testa e gli impulsi, per ascoltare il cuore. Ne avr davvero bisogno quando Filmone la metter alla prova, in un finale sorprendente che sembrer confondere tutto. Ma a tutto dar un senso. Non posso impedirti di inciampare. Per posso medicare il tuo piede ferito. E prenderti in braccio, fino a quando non sarai in grado di camminare sulle tue gambe. Avr cura di te.