È l'organo più familiare, necessario, enigmatico e performativo del nostro corpo. Con la bocca si parla, si bacia, si mangia, si respira... Strumento della voce e della sua potenza creatrice, la bocca è lo spazio del volto che ci permette di uscire dalla sua oscurità, sovra-esponendoci al mondo. Fin dalla fase orale della prima infanzia, è la porta d'ingresso della sfera erotica e dei suoi piaceri. Le sue posture svelano e scolpiscono sentimenti e stati dell'animo. Da Dante a Pirandello, da Wilde a Canetti, da Proust a Freud, da Bataille a Plessner, questo libro propone una costellazione concettuale che ritaglia piani e confeziona ritratti della cavità più eccentrica degli esseri viventi.