Il mondo sorride ai belli, già da bambini. E questo vantaggio iniziale si prolunga nel corso di tutta la vita. Chi è avvenente è portato ad avere più amici, più amanti, a conquistare con maggiore facilità la simpatia di colleghi, clienti, ammiratori. Ha più successo nella sfera privata, ma anche nella politica, nello sport, nelle arti e nel lavoro. Ognuno di noi è dotato di alcune risorse personali che può cercare di sviluppare per migliorarsi: il capitale economico (il denaro), il capitale umano (l'educazione e l'esperienza) e il capitale sociale (le conoscenze e l'ambiente sociale in cui si cresce). Esiste però una quarta, fondamentale risorsa: il capitale erotico. Con ironia, la sociologa Catherine Hakim espone in che cosa consista questo prezioso giacimento - una miscela di bellezza, sex appeal, abilità sociali, vitalità, eleganza e competenze sessuali - spiegandoci quale ruolo abbia nella vita quotidiana e quanto sia determinante per comprendere i meccanismi relazionali, economici, psicologici della nostra società. Il capitale erotico è a disposizione degli uomini come delle donne, eppure queste ultime, che ne posseggono in quantità maggiore, essendo da sempre abituate a coltivarlo, ne beneficiano in misura minore. Pregiudizi maschilisti e teorie femministe per troppo tempo ci hanno inculcato l'idea che sfruttare il fascino femminile sia sbagliato: ma perché le donne non dovrebbero approfittare del proprio vantaggio?