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Camilla vive di note sparse nel vento. Studia al conservatorio e la musica è il suo mondo. Abita in un paesino vicino a Milano, lo stesso dove è nata e che, a differenza delle sue amiche, non è ancora riuscita a lasciare. Chissà, forse un giorno lo farà, per tentare di colmare quell'inquietudine che ogni tanto la prende. Teo, invece, in paese è appena arrivato e ha ancora negli occhi il mare della sua Sardegna. Lo stesso che da piccolo fissava ogni giorno dalla finestra, a casa di sua nonna. Lì, con il naso incollato al vetro, faceva scoperte straordinarie, più istruttive di un libro di scuola. Forse è per quello che, una volta cresciuto, ha preferito rimboccarsi le maniche e mettersi subito a lavorare anziché studiare. Ed è proprio davanti a quella finestra che Teo ha iniziato a osservare le persone e a catalogarle, decidendo che, se mai avesse dovuto infilarsi in una delle sue assurde categorie, c'era solo una cosa che voleva essere: un solitario. Camilla e Teo si incontrano in un giorno qualunque, in un bar qualunque. Ma, in quel momento, qualcosa accade. Perché è sempre una cosa innocua a cambiarci l'esistenza. Terra e mare, luce e ombra: Camilla e Teo sono due opposti che, dopo essersi brevemente respinti, si attraggono. L'amore tra loro è così intenso e unico da illuderli di essere invincibili. Ma la vita li costringerà presto a una prova terribile. Allora potranno vincere o soccombere, potranno farlo insieme o da soli.
"Ciao, sono Silvia Montemurro e voglio raccontarvi qualcosa in più del mio romanzo Cercami nel vento, un libro a cui tengo molto, perché vive con me da sempre: avevo appena sedici anni la prima volta che provai a scrivere la storia di Teo e Camilla. Perché ci sono personaggi che ti inseguono fin dall'infanzia e chiedono di essere raccontati. Diventano vecchi amici, un po' come il vento del posto dove vivi, quello che riconosci quando inizia a soffiare e ti ricorda che sei a casa.
Teo e Camilla esistono davvero, da qualche parte. Lui ha il mare della sua Sardegna negli occhi e un passato difficile da sopportare. Camilla vive in una cittadina di montagna e vuole diventare una grande violinista. Nella sua infanzia non ci sono ombre. Eppure, quando si incontrano, tra loro scatta subito una magia: l'amore arriva sempre quando meno te lo aspetti. Ma proprio quando tra loro nasce quel sentimento che sembra unico, qualcosa comincia a turbare il loro mondo. E li mette alla prova. E li costringe a crescere. Teo dovrà rispondere a una domanda difficile: può l'amore farti dimenticare il passato?"
Grazie a Silvia Montemurro che è stata così gentile da spiegarci il suo libro in prima persona, e lo ha fatto molto meglio di quanto avrebbe potuto fare una nostra recensione.
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