Sulla partecipazione italiana al Secondo conflitto mondiale tanto e stato scritto. E tanto si scrivera ancora. Poco, pero, e stato detto sulle attivita di intelligence condotte dal nostro Paese durante la guerra.
A partire dal 1940 e fino all'8 settembre 1943 alla guida del Servizio Informazione Militare c'e stato il Generale Cesare Amé, che lo riorganizzo in modo tale da dare vita, per la prima volta in Italia, a un Servizio segreto strutturato e radicato secondo forme e schemi moderni.
Attivo in tutti teatri dove ebbero ad operare le nostre forze armate, il SIM di Ame creo numerose reti informative, si avvalse di informatori e agenti sul campo e spio costantemente le reti nemiche in Italia, mettendo anche a segno colpi di mano degni dello 007 descritto da Ian Fleming.