Dopo aver dimostrato che mangiare esclusivamente hamburger in dosi massicce danneggia gravemente la salute e arricchisce notevolmente le multinazionali del cibo, Morgan Spurlock si cimenta in un'impresa ancora più ardua e pericolosa: scovare il nascondiglio di Osama bin Laden. Dopo aver appreso alcune informazioni fondamentali su Bin Laden, l'Islam e la Guerra al Terrore e dopo aver affrontato il corso di sopravvivenza "Surviving Hostile Regions", inizia per lui il lungo cammino alla ricerca di Osama bin Laden. Il globo è pieno di tracce del nemico pubblico numero uno e Morgan Spurlock è deciso a seguirle tutte. Girerà il mondo in lungo e in largo, toccando alcuni dei luoghi simbolo del terrorismo che ha caratterizzato la seconda metà del ventesimo secolo, fino ad avvicinarsi al cuore delle tenebre, il confine fra Afghanistan e Pakistan, dove si suppone si nasconda Osama. Lungo il tragitto incontra e intervista imam e principi, rifugiati e soldati, accademici e terroristi. In Europa visita i ghetti delle grandi città dove le nuove generazioni di immigrati aspirano alla Guerra Santa globale, rompe il digiuno del Ramadan al Cairo, viaggia nel furgone di una squadra di bombardamento a Tel Aviv e scrive il suo gruppo sanguigno sulla maglia di Kevlar nella base statunitense di stanza a Kandahar. Un libro divertente (forse l'unico del genere sul terrorismo) ma soprattutto uno strumento per comprendere il conflitto globale che sta oscurando le esistenze di molta parte del mondo.
Anche se può apparire ormai un libro démodé, la provocatoria ricerca di Morgan Spurlock dell Ei fu Osama Bin Laden, si rivela quanto mai utile (e per certi versi profetica) a capire la turbolenta ed attuale situazione mediorientale. Accompagnare lautore nel suo viaggio - dai baluardi dellOccidente ai punti caldi del Grande Medio Oriente - attraverso storie e personaggi della più normale quotidianità e non, risulta un efficace ed avvincente strumento di ricerca e comprensione del mondo Islamico, delle varie sue forme e sfaccettature. Unopera di conoscimento reciproco tra culture diverse, sospettose e ricche di pregiudizi reciproci, contraddistinta dall'indissolubile e dolorosa commistione tra religione, politica e interessi economici. Con il caratteristico sarcasmo e una semplicità tipica delluomo comune, lautore presenta la storia dei vari Paesi coinvolti nella Guerra al terrore, delle loro dinamiche e dei loro principali movimenti fondamentalisti attraverso una visita e 4 chiacchiere. Consigliato decisamente ai neofiti dellargomento e a chi ne vuole una rapida e allettante presentazione.
Pietro Orizio - 09/10/2013 23:48