L'inflazione incide sulla nostra ricchezza finanziaria ma anche sulla dimensione comunicativa, letteraria, artistica della vita. Prendendo spunto dal concetto di inflazione in senso economico, il libro indaga gli effetti sul nostro benessere dell'ampia disponibilità di ogni bene, dalla moneta alla parola, dall'informazione alla musica. È possibile che l'abbondanza ostacoli anziché favorire la soddisfazione dei bisogni umani? Come si entra e - soprattutto - come si esce da un simile paradosso? Si tratta di un problema individuale o collettivo? Queste domande, immerse in un presente fatto di consumo, tecnologia e accesso istantaneo a tutto ciò che desideriamo, trovano risposte tra le pieghe delle filosofie antiche e contemporanee, nelle pagine dei grandi scrittori, negli spartiti dei musicisti innamorati del futuro.
Chi troppo vuole. L'inflazione, dentro e fuori l'economia
Laura Nicchiarelli - 17/03/2023 11:40
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La lettura è stata preziosa per riconsiderare gli effetti dell'inflazione non solo come processo monetario, ma come movimento che influisce su molti aspetti del nostro benessere intellettuale e comunitario. Vale la pena compromettere i meccanismi legati alla nostra soddisfazione per accedere a livelli sempre più elevati del gioco del consumismo? Come si organizza il nostro linguaggio, la società e la capacità umana di cogliere le informazioni davanti a una quantità sempre crescente di dati, beni e canali?
Laura Nicchiarelli - 17/03/2023 11:40