Il primo volume della trilogia autobiografica di Bob Dylan, dedicato agli anni della formazione e a quelli degli incontri decisivi, ricco di episodi inediti. Non costretto da gabbie cronologiche, il libro spazia dall'epoca del Greenwich Village alla fine degli anni Sessanta, fino agli Ottanta. Il tono dominante è la gratitudine per chi ha reso possibile che Bob Dylan fosse Bob Dylan: verso il poeta Archibald MacLeish, che indirettamente lo guida alla realizzazione di "New Morning", o verso Daniel Lanois, musicista e produttore che direttamente lo aiuta a creare "Oh Mercy". Woodstock, San Francisco, New Orleans, città dell'anima con pochi tratti scuri, completano la geografia interiore di un'America invisibile ma mai davvero scomparsa.
Grazie Bob, di nuovo un capolavoro, leggibile, divertente, molto più dettagliato di quanto letto nelle recensioni. Come al solito ci sorprendi e commuovi, parli della tua vita vera, il rapporto con la tua fama, troppo grande per chiunque. Il village del '60, sembra quasi di stare li con te.
Grazie Bob e scrivi presto
Benedetto - 24/03/2005 16:12