All’apice del loro ventesimo anno di attività, gli Amorphis danno vita al loro undicesimo studio album “Circle”. Le nove tracce che compongono il nuovo album possono essere definite fresche e innovative ma con elementi tipici della musica degli Amorphis.
Il disco è un concept album che racconta la storia di un uomo sfortunato, che invitato ad un „cerchio“ durante il rito riceve la forza dagli antichi dei finlandesi in una sola notte.
L’album è stato Prodotto da Peter Tägtgren (HYPOCRISY, PAIN) e la copertina disegnata dall’artista britannico Tom Bates che condivide l’amore per Alphonse Mucha con il chitarrista Esa Holopainen.
Nati ad Helsinki nel 1990, gli Amorphis, hanno debuttato con “The Karelian Isthmus” un album di heavy metal tradizionale mescolato a Death e Doom. Pian piano la band ha abbandonato i suoni più duri volgendo lo sguardo verso la melodia e verso sonorità psichedeliche. Con l’arrivo del terzo cantante Tomi Joutsen nel 2007 la band ha finalmente trovato la sua dimensione ideale e ha iniziato a sfornare capolavori di melodic death metal che hanno fatto raggiungere alla band le vette delle classifiche di tutto il mondo.