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Clary Fray vorrebbe soltanto che qualcuno le restituisse la sua vecchia, normalissima, vita. Ma non c'è niente di normale nella sua vita se può vedere licantropi, vampiri e altri Nascosti, se sua madre è in un coma magicamente indotto e lei scopre di essere uno Shadowhunter, un cacciatore di demoni. Se Clary si lasciasse il mondo dei Cacciatori alle spalle avrebbe più tempo per Simon (forse più di un amico ormai). Ma è il mondo dei Cacciatori che non è disposto a lasciar andare lei, soprattutto Jace, il suo affascinante, permaloso fratello appena ritrovato. Per Clary l'unico modo di salvare la madre è inseguire Valentine, il cacciatore ribelle, che è probabilmente pazzo, sicuramente malvagio e anche, purtroppo, suo padre. A complicare le cose a New York si moltiplicano gli omicidi dei figli dei Nascosti. E la città diventa sempre più pericolosa, anche per uno Shadowhunter come Clary.
La serie degli Shadowshunters è arrivata finalmente al secondo episodio, e per la piccola Clary le rocambolesche vicissitudini raccontate nel libro d'esordio non hanno fatto altro che complicare la sua vita. Da studente con i problemi tipici di ogni teenager, a Shadowhunter, Cacciatrice di demoni ed esperta di arti magiche. Jace, il seducente Cacciatore che per primo le ha mostrato quel mondo nascosto fatto di conflitti eterni tra bene e male, è in realtà il fratello che non sapeva di avere. La madre, ormai ex Caccatrice, è stata indotta in una sorta di coma magico. Simon, da sempre il suo migliore amico, ora è praticamente il suo ragazzo. E il perfido Valantine, il cacciatore ribelle, è ancora vivo e sta macchinando qualcosa di pericoloso: ha rubato la spada Mortale dalla Città di Ossa, e se ne sta servendo per moltiplicare gli omicidi nella sempre più cupa New York. Come può quest'uomo essere in realtà suo padre? Il nuovo libro di Cassandra Clare è un continuo di sorprese, riprende la magia di Città di Ossa ma stravolge i ruoli dei protagonisti, come se non bastassero elfi, licantropi, maghi, rune guaritrici e città invisibili ad incuriosire un lettore abituale di fantasy! L'obiettivo di mantenere vivo l'interesse è quindi confermato, così come il talento dell'autrice, ex giornalista e ora assidua frequentatrice dei Caffè di Brooklin, dove le sue idee prendono forma e si trasformano in libri. Lettura scorrevole ed efficace per un'avventura adatta a tutti, grandi e piccini, ma soprattutto amanti dell'urban fantasy, genere in cui le lande medievali e gli eroi senza macchia sono stati sostituiti dalle metropoli moderne e personaggi più "reali". Magari hanno i super poteri, ma non per questo sono meno umani, romantici e fragili. - Tiziano Gagliardo -
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