Nel 1971, il giovane Glenn viene trasferito al Collegio Chartwell, un istituto vecchio stile per "bambini difficili" che cela un oscuro mondo di abusi sessuali e psicologici. Le cicatrici emotive di questa esperienza continueranno a riemergere, scontrandosi con il silenzio di chi non vuole ascoltare, a cominciare dalla famiglia. Fino a quando, dopo 50 anni, Glenn troverà la forza di disegnare la sua storia. Profondamente empatico, implacabilmente sincero, questo nuovo classico dell'autobiografia disegnata è anche il racconto di una cura: accidentata, spesso solitaria, ma infine vincente.