Julian West Johanson è un medico dall'ego spropositato e uno scienziato eccezionale: nel giardino della sua enorme tenuta ama collezionare creature particolari. Non animali normali, ma esseri prima congelati in celle dalla tecnologia all'avanguardia, nei tempi difficili in cui l'imperatrice Cristine De Mustang non permette agli abitanti di muoversi nei cieli e in modi rapidi via terra. Amante delle aste clandestine, Julian rimane stupito alla vista di una cella criogenica di insolita fattura, che appartiene a un periodo passato, e ancora di più dal suo contenuto: una donna, dall'identità ignota. Sconvolto dalla dubbia moralità della vendita, il suo migliore amico Romery non perde tempo e inizia a fare offerte per un "oggetto" tanto raro, aggiudicandosi la ragazza addormentata con i soldi della famiglia Johanson. A questo punto non gli rimane altra scelta che portare la sconosciuta con loro.
Non smetterò mai dinsistere su quanto questo romanzo meriti. Eveline Durand è un portento, un vero talento, dalla scrittura attenta, precisa, fluida, che suona così squisitamente fresca nei tempi correnti. Ho avuto il batticuore lungo lintera lettura del romanzo, poiché quando ti ritrovi dinnanzi ad un romanzo di qualità, quando larte la respiri e la vivi, quando lestro creativo simprime al massimo della sua efficienza, allora il lettore non può non rimanerne colpito.
In un mondo simil-vittoriano, dove vapore, meccanica, criogenesi, tecnlogia futuristica e al tempo stesso retrò, un uomo freddo, cinico, scientista (un perfetto positivista) di nome Julian West Johanson, il quale collezione bizzarre creature congelate in sarcofagi allavanguardia, esseri bizzarri dai quali è ossessionato, assieme al suo migliore amico Romery vince allasta la più strana mai capitatogli. Una donna, dallidentità sconosciuta. È viva? È morta? È solo addormentata? Può sentire? Può percepire? Domande che infittiscono il mistero, e la scrittura in prima persona è essenziale per poterci calare in una profonda esperienza immersiva nella mente dei personaggi, dei quali Eveline Durand ci regale più punti di vista.
Le parole non sono sufficienti per sintetizzare senza fare spoiler ciò che Collezione Privata ha rappresentato per me. Un romanzo accattivante, affascinante, in grado di dare una vera assuefazione. La sua estetica vi rapirà, la sua trama vi ammalierà, e la magia generata da queste preziose carte è la viva testimonianza di quanto il genere sia in ottima forma anche qui, in Italia. Da non perdere!
Cristina Comtessenoir - 22/08/2022 12:02