In questo saggio viene presentata una proiezione del futuro del Cile basata su fatti storici e sull'attuale situazione politica del paese. L'autore paragona la ciclicità della storia politica e civile cilena a quella dei terremoti: ogni quarant'anni circa si verifica una crisi così come si ripetono i sismi. Si chiede, quindi, come mai non si riescano a stabilire delle regole che garantiscano la stabilità sociale così come è stato fatto nell'ambito architettonico.
Lo scopo di realizzare questa proiezione ha una componente etica: non mettere a rischio nuovamente la democrazia e garantire una vita sicura e stabile a quasto splendido paese. il Cile.