È possibile offrire su Olivetti e sulla sua comunicazione, dopo tutto quanto è stato scritto, un punto di vista nuovo e innovativo? Sì: basta fare il percorso inverso che normalmente si compie quando si analizzano le vicende di una grande impresa. Perché se abitualmente si parte dalla storia per arrivare al mito, con Olivetti bisogna partire dal mito che in tanti anni le è stato costruito attorno, smontarlo nei suoi elementi costitutivi e arrivare alla sua vera storia. Grazie a questo nuovo sguardo, si possono infatti finalmente mettere in rilievo i vari "fili rossi" che hanno percorso la vita dell'impresa, ma anche i profondi momenti di rottura che sono stati sino a oggi coperti dalla polvere di una falsa continuità: quella continuità che ha costruito il mito Olivetti.