Con questo piccolo saggio si vuol penetrare e dispiegare l'essenza della teoria di Schopenhauer attraverso l'analisi dell'importante differenza tra conoscenza intuitiva e astratta e la consecutiva trattazione dell'arte. Una critica che mina le basi di tutta l'impalcatura ancora troppo morale e dogmatica che il filosofo ha dato all'esistenza.