Il detenuto Aldo, detto Bancomat per le sue capacità di falsificatore, sequestra il poliziotto Giacomo durante un trasferimento in tribunale e, strada facendo, anche Giovanni, inventore sfortunato di giocattoli che, trovandosi a sua volta ostaggio, conclude una giornata veramente sfigata. Ha così inizio una fuga on the road per l'Italia che costringerà il terzetto ad incontrare personaggi bislacchi e ad affrontare situazioni paradossali. Per non sbagliare il trio comico rifà "Tre uomini e una gamba", inserendo nuovamente il citazionismo cinefiliaco (in questo caso "Papillon", "L'uomo di Alcatraz", "La grande fuga" e altri classici).