Poesie metropolitane e storie stravaganti su temi classici raccontate in modo ironico e vagamente dissacrante da un presunto poeta afflitto, a sua opinione, da astrazione cognitiva ipersensoriale ganglica laterale... e dopo la lettura si è propensi a credergli!
Prodotto originale, di difficile collocazione tra narrativa, poesia o altro. Linguaggio tagliente ma allo stesso tempo ironico, coglie aspetti moderni di temi classici proiettati nella vita quotidiana. Può piacere molto o non piacere in base alla propria apertura verso un modo particolare di fare poesia moderna. A me è piaciuto.
Cubo liquido
mapa8764 - 04/06/2018 08:52
4/
5
Non tragga in inganno la categoria "poesie", c'è poco di classico dal termine abituale. Sono storie raccontate in linguaggio direi "primitivo" ma particolari e sempre con attenzione all'ironia, difficile catalogare la tipologia del contenuto, ma di sicuro originale. A me è piaciuto.
apam64 - 12/06/2018 14:53
mapa8764 - 04/06/2018 08:52