Quale terribile verità si nasconde nei boschi dell'oscura Boras, dove aleggia la figura del misterioso Capro Nero? Dove porterà mai il sanguinario viaggio della "Nonna"? Chi si cela dietro le parole dell'Ambasciatrice della Donna Enfia? Cosa può succedere quando una gelida nevicata si abbatte su un esercito nel 1718? E perché mai le opere d'arte e le fotografie estreme della signorina Witt hanno suscitato l'interesse della misteriosa Annette Glasser e della "Fondazione Carcosa"?
Culti svedesi è la prima raccolta di racconti di Anders Fager che va a comporre la trilogia del "Mondo dei Culti". Le sue storie, ambientate per lo più nell'odierna Svezia, propongono una visione moderna dei Miti di Cthulhu, in un mondo in cui le entità del pantheon lovecraftiano, da Shub-Niggurath a Yog-Sothoth, da Ithaqua ad Hastur, si sono insinuate sulla Terra, nascoste agli occhi dei comuni mortali, a definire la follia, la violenza, la corruzione della società moderna.
Anders Fager reinterpreta l'horror moderno con uno stile del tutto personale definito: "cosa accadrebbe se James Ellroy incontrasse H.P. Lovecraft".