"Lo schietto amor patrio vibra in quasi ogni pagina e l'amore per gli umili, per gl'infelici, per coloro che sono stati diseredati dalla società o dalla natura. Nell'Italia che dopo la passione del Risorgimento viveva una vita grigia e borghese, Cuore portò una fiamma di sentimento, un'ala di poesia, un grido di speranza verso mete più alte e luminose." (Dino Provenzal)
E' un libro che oggi può sembrare anacronistico, ma l'ho trovato affascinante e, pur non amandolo moltissimo, mi sono ritrovata a rileggerlo più di una volta. Alcuni personaggi mi sono rimasti nella memoria, anche dopo tanti anni. :-)
Anonimo - 29/12/2005 20:51