Arrivo stazione di Chicago sabato ore 14.00. Tess.
Quando Matt Davis riceve questo telegramma non riesce a credere ai propri occhi. Dopo essersi lasciato alle spalle l'identità di Corvo Rosso per unirsi all'agenzia investigativa Pinkerton, credeva che il capitolo della sua vita riguardante Tess Meredith fosse definitivamente chiuso, perché ora lui è un uomo diverso, anche se è convinto che rimarrà per sempre un selvaggio. Ancora non si rende conto che anche Tess è cambiata. È diventata una donna ed è pronta a combattere con le unghie e con i denti per i propri diritti all'interno della società. E per l'uomo che ama.
Molto più di un semplice romanzo damore, Cuore Selvaggio introduce noi lettori in un mondo solo a tratti esplorato, del quale è difficile ancora oggi riportare alla luce i lati più torbidi e nascosti. Questo perché la cultura occidentale vive di forti contraddizioni, e di colpe per le quali ancora non ha pagato. Quello del genocidio dei nativi americani e il suo ancor presente confinamento nelle riserve è una di queste. E su queste drammatiche premesse che si costruisce lintero romanzo di Diana Palmer. Conosciamo bene la prolifica carriera di una delle autrici romance più conosciute e apprezzate e ci siamo ormai abituati a rintracciare elementi comuni e modulari allinterno di ogni opera. In fondo, lo stile è ben affermato e squadra che vince non si cambia. Ciò che tuttavia ha meritato la nostra attenzione e che merita la vostra di rimando è lattenzione posta per determinate dinamiche contestualizzate al periodo storico trattato. Stiamo parlando degli Stati Uniti di fine Ottocento: lIsolazionismo di lì a pochi anni, le rivendicazioni femministe, le rivolte sociali, la massiccia immigrazione, specie da parte italiana e le numerose crepe di un sistema che antepone ricchezza e prosperità alle abissali differenze sociali, un impero costruito sul denaro che lascia indietro i meno abbienti.
Cristina Comtessenoir - 25/07/2022 10:28