Giuseppe Trappo è un uomo profondamente buono, diventato famoso per via di quel dono naturale che gli consente di guarire con l'energia delle mani e quella del cuore; in altre parole, aiuta le persone dando sollievo alle loro sofferenze con la semplice imposizione delle mani. Ma non è soltanto un bravo pranoterapeuta, è anche una persona speciale, dotata di una particolare sensibilità, che sa di avere una missione che porta avanti con coraggioso impegno. Non fa promesse e non crea illusioni: si limita soltanto ad agire secondo l'insegnamento di Gesù Cristo che ci invita ad essere umili di cuore e a farci piccoli davanti a Dio per riceverne grazie e aiuto. Con questo libro, che raccoglie i fatti salienti dell'esperienza ultratrentennale di Trappo, Elio Blancato cerca di chiarire ai lettori che, tra lo scetticismo della scienza e i grossolani inganni di molti sedicenti guaritori, esiste una 'terza via', meno visibile e pubblica, fatta di serietà, impegno e dedizione. È una via stretta, difficile da trovare ma percorribile, perché persone come Trappo, per quanto rare, esistono davvero. La conclusione di tutto questo discorso è che nella malattia più risorse si hanno, meglio è.