Questo saggio di Luciano Crespi vuole dimostrare che la progettazione degli spazi interni costituisce una attività che possiede fondamenti culturali autonomi e che si pone fuori dall'idea che possa ancora esistere una unità oggettiva tra logica urbana, qualità architettonica e interior design. La "scuola di pensiero" che si è progressivamente formata nell'ultimo decennio all'interno del Corso di Studi in Interior Design, del Politecnico di Milano, ha sviluppato questo concetto, indagandone l'originalità e l'enorme potenziale.
(dall'introduzione di Andrea Branzi)
Questo libro cerca (come scrive Andrea Branzi) di "dimostrare che la progettazione degli spazi interni costituisce una attività che possiede fondamenti culturali autonomi...". Da spazio nasce spazio ha in copertina un disegno realizzato per il libro da Ugo La Pietra e comprende inoltre i seguenti inediti: "Verso uno spazio integrato" di Andrea Branzi, "Arti e spazio. Interni dell'arte: ladri di vite" di Angela Rui e "Colore interno, esterno, immaginario" di Manlio Brusatin.