Con questo libro Fabio Caffarena racconta al di là del mito, e attraverso l'uso di fonti dirette inedite e preziose, la realtà storica delle vicende umane e militari dei primi aviatori italiani. "Oggetto principale d'interesse non sono gli "assi", i piloti piu noti e celebrati - generalmente di estrazione sociale nobile o borghese (uno su tutti, Francesco Baracca) -, ma la gran massa di piloti sconosciuti costituita da gente comune, appartenente anche agli strati sociali piu bassi. E poco noto infatti che durante la Grande Guerra contadini, falegnami, operai, impiegati, meccanici... diventarono piloti di aeroplani ed anche questo può essere considerato un aspetto della modernità di cui il conflitto fu portatore".