«Uno studio sulla toponomastica moderna di San Giorgio a Cremano. Una molteplicità di narrazioni che ci raccontano la vita dei cittadini che ne hanno fatto la storia, la cui memoria è conservata e tramandata nei nomi dei luoghi della città. Un libro che ci riporta alle storie di vite dedicate agli altri, come quella del maestro Guerra e delle sorelle D'Acunzo. O dell'agente di polizia Ciro Capobianco e del sindacalista Guido Rossa, uccisi dai terroristi. Ed ancora alle storie dei proprietari delle antiche Ville Vesuviane. A queste si aggiungono poi le storie di ospiti illustri della città (Canova, Tanucci, Righetti, Galante, Pessina, Mele, Stanziale, Noschese). O più recenti, inedite e finora sconosciute, di sangiorgesi partigiani caduti, di soldati morti nei lager, oppure ritornati dai campi di sterminio nazisti e dei tanti che non tornarono dalla Russia.» (Dalla presentazione di Patrizia Ferrione) Con un dizionario dei toponimi a cura di Marta La Greca.