Un'esperienza fantastica, una di quelle che si sognano sempre ma non si ha mai il coraggio di realizzare. Invece la protagonista e la sua famiglia lo fanno: perché solo immaginare una vita perfetta in un luogo perfetto se la si può vivere? Certo, non è facile lasciare il proprio paese per trasferirsi oltreoceano, riorganizzare tutto quello che si è costruito perché sia ricostruito in un luogo lontano dalle proprie radici. Ma la forza di volontà rende tutto possibile: nonostante le difficoltà burocratiche l'attività di ristorazione va bene, le persone sono solari e amano la buona cucina italiana. Anche i problemi vengono visti con ottimismo pur di portare avanti con tenacia il proprio progetto. Presto però la più giovane della famiglia percepisce nella sua nuova patria un modo diverso di intendere la vita e la socialità. A Miami c'è sempre il sole, sembra di essere sempre in vacanza, eppure lei non è felice, si sente sola tra adolescenti che vivono rinchiusi nelle loro case. Sarà questa la molla che metterà tutto sotto una prospettiva diversa. Davvero i nostri sogni meritano sacrifici centuplicati per un tempo indefinito? Meritano ogni secondo della giornata affinché tutto sia come deve essere? La nostra felicità è realmente realizzabile solo in luoghi lontani o può essere anche nelle cose semplici più vicine a noi? L'autrice risponderà con sincerità a questi quesiti, condividendo piccoli grandi drammi e aneddoti divertenti, mostrandoci la sua verità. Chissà che qualcuno non riesca a trovare la sua personale Miami a due passi da casa...