"In questo breve pamphlet l'autore falsifica con argomentazioni razionali la dannosa ideologia di coloro che, anche da posizioni culturalmente influenti, denunciando le grandi ingiustizie e l'ampliarsi delle disuguaglianze della nostra società, e allo stesso tempo attaccano il criterio del merito (che non è altro che il riconoscimento delle virtù personali) quale strumento per promuovere la mobilità sociale e difendere il bene comune, ad ogni livello."