Il volume raccoglie gli atti del convegno organizzato dalla Fondazione Giorgio Cini nell'aprile del 2001. L'infittirsi di studi sul fantastico ha indotto a rinunciare a una trattazione sistematica e a privilegiare, in una prospettiva comparatista, due figure centrali di questa modalità letteraria, il desiderio e la trasgressione, analizzate in una prospettiva comparatistica: dai libretti d'opera italiani di fine Ottocento alle esperienze narrative di Tarchetti, Elizabeth Gaskell e Stevenson, al fantastico novecentesco di Pavese, Bernanos e Borges.