E' la rilettura in stile diaristico dei mesi di guerra vissuti da don Carlo Gnocchi durante la Campagna d'Albania e di Grecia nel 1941. L'autore immedesimandosi nel personaggio ne esalta la personalità, attenendosi a fatti e luoghi che sono rigorosamente documentati dagli archivi militari, dalle lettere del Cappellano degli alpini, dalle testimonianze dirette raccolte con scrupolo documentario da De Marchi dopo la guerra.