"Occorre tener presente il fatto che quando si tratta di realizzare e dare forma a oggetti ci si deve confrontare con la questione della responsabilità ... La responsabilità, annota Vilém Flusser in "Filosofia del design", è la decisione di rispondere di qualche cosa di fronte ad altre persone. Signiffica lealtà verso gli altri". Costante l'intenzione, il fine etico, nei differenti ambiti di interesse operativo, in primis, la nautica, dove significativo è il suo apporto da più di vent'anni. Design come ricerca, sperimentazione e persino anticipazione delle necessità legate a tempi e modi di vita. "In ogni campo - conferma Christian Grande - così nella nautica, dove prodotti di nicchia devono rispondere a comportamenti e ritualità condivisi, palesandosi nell'opportunità, nella fattibilità, nella flessibilità della forma estetica. Invictus, oggi, è summa del mio iter esperienziale, a servizio di un progetto esclusivo di unità che rinnovano e perpetrano il fascino del diporto. Un iter, che attraversa alterne vicende, di crisi e di rilancio, del settore, dalla fine degli anni Ottanta ai nostri giorni.