Kafka scriveva come Freud ha sognato? Oppure Freud e gli altri uomini sognano come Kafka scriveva? In questo testo - il solo pubblicato dei lavori d'interesse letterario del grande psicopatologo di Marsiglia - Arthur Tatossian, partendo da una precisa e documentata revisione dei nodi edipici nell'opera e nelle biografie di Kafka, Musil e Freud, giunge a riformulare la questione in termini non più psicoanalitici o comunque psicologici individuali, ma come un elemento antropologico strutturale a cui nessuno può sfuggire e con cui tutti devono fare i conti sulla base dei contesti biografici, familiari e sociali, nonché degli strumenti cuIturali di cui dispongono. Scritto, come tutte le opere dell'autore, con un linguaggio chiaro e stringente, mentre rilancia l'importanza del tema inquadrandolo in una prospettiva utile per gli operatori in campo psico(pato)logico e psicoterapeutico, questo libro può essere letto con interesse e diletto da tutti gli amanti della cultura mitteleuropea.